mercoledì 28 luglio 2010

Reportage da New York


Quali sono le differenze tra New York e Roma in fatto di mobilità? Cosa si può importare dal modello americano, cosa si può migliorare?
Questo è quello che stiamo cercando di capire in questi giorni. Lavorando e documentando tutto quello che ci sembra rilevante.

A metà agosto lanceremo un reportage a puntate, stay tuned.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Fuori tema.

Buona notizia dalla polizia municipale di Roma infatti dopo una mi richiesta via e-mail mi hanno risposto scrivendomi che prossimamente sui mezzi pubblici romani ci sara' anche il controllo dei vigili urbani....speriamo bene !

Andea Rossi

Alessandro ha detto...

Bene. Di ritorno dagli USA, non posso che esserne lieto. Ma cosa intendono per controllo dei vigili urbani? Telecamere collegate con la centrale operativa per sanzionare le doppie file o per controllare gli interni? Escluderei il controllo umano perché una stupida disposizione sindacale li obbliga ad andare in coppia...E sarebbe uno spreco con un organico così poco adatto.

Les ha detto...

scommetto che ci sono molte meno scritte sui muri che da noi

Renato ha detto...

Les, perfino nei ghetti ci sono meno graffiti che sugli edifici dei Parioli...

Alessandro ha detto...

Assolutamente vero. Ad Harlem, il quartiere dei neri, dove è cresciuta parte della cultura di strada di quella fetta di popolazione newyorkese, ci sono mediamente al massimo 1 una tag per isolato. Quasi niente a Brooklyn, pochi nel Bronx. Niente a Manhattan (tranne qualche graffito dipinto da acrobati, che il comune non riesce a ripulire per via della loro posizione (4 piano degli edifici, per esempio)

Colgo l'occasione per scusarmi del ritardo della pubblicazione del reportage.
Purtroppo per imprevisti di percorso non sono ancora davanti la mia scrivania.

Les ha detto...

Gli americani credono nel valore dell'estetica, gli italiani lo ignorano e permettono le scritte su ogni muro.

Alessandro ha detto...

No Les. In molte città, in piccoli centri specialmente, ci stanno molto attenti. Specialmente in posti fortemente turistici. Vai nei dintorni del Lago di Garda ad esempio: più pulito della Svizzera.

Les ha detto...

Fanno eccezione i laghi lombardi, Perugia, Orvieto, Siena, Capri, Tigullio. Il resto è graffiti, antenne e prati sporchi.

Renato ha detto...

anche qualche zona della Puglia è una piacevole eccezione alla sciatteria italica :-)

Chi sono gli utenti più indisciplinati a Roma?