martedì 30 marzo 2010

Ingresso contromano in ZTL? Infrazioni calate di 2/3

Roma - Continua l'opera di vigilanza ai varchi d'accesso del Centro Storico da parte delle pattuglie di via di Montecatini. Nell'ultimo mese, nelle entrate controllate dalle telecamere gli agenti dislocati nei vari punti d'accesso, avevano sanzionato una media di 120 vetture a settimana che per eludere la sorveglianza elettronica percorrevano in senso vietato o contromano le corsie opposte. Due settimane fa il numero di infrazioni si era fermato ad 80, mentre negli ultimi sette giorni la cifra cala ancora a 46 verbali che hanno portato alla decurtazione di 170 punti patente ai trasgressori. Nelle ultime cinque serate sono stati 12 i parcheggiatori abusivi multati dai vigili del Centro Storico nelle aree maggiormente interessate dall'aggregazione giovanile e dalla presenza dei locali di intrattenimento. Piazza Venezia, Fontana di Trevi, Testaccio e Trastevere sono i luoghi dove sono stati "pizzicati" sette italiani, tre turchi, un macedone ed un iracheno mentre esercitavano la loro attivita' abusiva. L'opera di sorveglianza territoriale continuera' nel tentativo di scoraggiare comportamenti illeciti e pericolose condotte di guida. (Omniroma)

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Un buon risultato, ma bisogna puntare al totale azzeramento di questa pratica disgustosa e pericolosa.

giovedì 25 marzo 2010

Un piccolo passo, molto piccolo, ma meglio di niente

Roma, 25 marzo - Ottanta attraversamenti pedonali evidenziati e protetti con una vernice luminosa, indelebile e antiscivolo. E' l'iniziativa prevista dall'Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Roma per garantire maggiore sicurezza sulle strade della Capitale e limitare il numero degli incidenti stradali che coinvolgono pedoni.




Secondo i dati diffusi dalla Fondazione Ania, nel 2008 almeno un pedone a settimana è rimasto ucciso sulle strade romane.


"E' importante investire in prevenzione - ha detto l'assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Fabrizio Ghera - ma anche mettere in sicurezza le nostre strade. Per questo l'amministrazione comunale ha già investito un milione per riverniciare i passaggi pedonali della Colombo, di via Nomentana, di via Tuscolana".

Intanto, tra i primi attraversamenti pedonali ad essere evidenziati dalla speciale vernice autoriflettente c'è quello all'incrocio tra via Tiburtina e via di Santa Maria del Soccorso, ma anche le strisce pedonali tra viale Giulio Cesare e via Fabio Massimo (quartiere Prati), tra viale Palmiro Togliatti e via Casilina, tra piazzale Flaminio e piazza del Popolo e quelle di piazzale della Radio, nel quartiere Marconi.

martedì 23 marzo 2010

Bus con telecamera: che ne pensate?

Sono anni che a Londra, Parigi, Barcellona, New York, Sydney, etc. i mezzi pubblici sono videosorvegliati per disincentivare borseggi e atti vandalici.
Finalmente anche Roma ha deciso di adeguarsi installando qualche telecamera su qualche bus. Tali telecamere si aggiungeranno a quelle controllate dalla nuova centrale operativa della videosorveglianza, denominata "sala sistema Roma".

lunedì 22 marzo 2010

ZTL: figuraccia dei romani in diretta nazionale

IL VIDEO DI STUDIO APERTO

L'abbiamo ribadito più volte, abbiamo riportato articoli di giornale e denunce di colleghi blogger che da tempo avevano messo in allarme le autorità su questo fenomeno da "furbi", così li chiamano alla municipale. Pezzi di merda forse è l'espressione più adeguata però.

sabato 20 marzo 2010

Il brutto vizio di rubare il parcheggio altrui

E viceversa, ovviamente, i motorini parcheggiano negli stalli (tarifatti) riservati ESCLUSIVAMENTE agli autoveicoli. Ad Esempio i parcheggi a spina e perpendicolari ai marciapiedi.
Esteticamente inaccettabile. Ulteriore degrado al degrado di Roma.

martedì 16 marzo 2010

Fuori i pedoni della domenica dalle ciclabili

"rubo" questo post a Degrado di Roma perché ne ho già parlato in altri blog e sentivo la necessità di affrontare questo argomento nel mio.
Sbizzarritevi nei commenti, mi raccomando.

Segnalato da Marco C.
Passeggiando in bicicletta accanto a te, pedalare senza fretta la domenica mattina … (Riccardo Cocciante)
Circolare in bicicletta ad Ostia la domenica mattina è praticamente impossibile.
La pista ciclabile è interamente invasa da tutto fuorchè i ciclisti ed anche in presenza di marciapiedi di adeguata ampiezza la ciclabile rimane il terreno preferito … dei pedoni.
A nulla servono le scampanellate o le inchiodate, che dovrebbero suggerire un comportamento più civile, a nulla servono richiami all’utilizzo degli spazi destinati ai pedoni, sei guardato in cagnesco, e così andare in bicicletta pur avendo a disposizione una pista ciclabile … è praticamente impossibile.
Nell’area del porto poi la ciclabile è solo delimitata da strisce blu e realizzata su di un marciapiede già stretto di suo. Nell’arredo sono incluse poi delle palme dai rami bassi che occorre ogni 2×3 schivare, .. certo che se almeno fossero potate !! Ed alla fine ci si arrangia come si può ed io con i mie due ragazzi, saliamo sulle rampe di accesso ai parcheggi delle auto, che si trovano sopra i negozi, e quindi con un sali e scendi da queste rampe guardiamo dall’alto quella massa di gente che approfittando di una soleggiata domenica mattina invade ogni dove, inclusa la ciclabile.

lunedì 15 marzo 2010

Che il tamtam sui blog abbia funzionato?

Ecco nuovamente un bilancio dell'attività sanzionatoria ai danni dei "furbetti" della ZTL

Automobilisti e motociclisti che cercavano di ingannare l'occhio elettronico e che invece sono finiti nella rete dei vigili urbani. Il risultato del giro di vite è impressionante: ogni cinque minuti c'è qualcuno che pur non avendo il permesso cerca di violare la zona a traffico limitato. Una cattiva abitudine difficile da estirpare anche se la situazione sta migliorando: giovedì mattina, dalle 7 alle 13, sono state elevate 68 multe in sole 6 ore, un mese fa la situazione era sicuramente peggiore con picchi anche di 150 contravvenzioni nello stesso arco di tempo. I vigili urbani del I Gruppo diretti dal comandante Cesarino Caioni si sono appostati ai varchi principali, da Bocca della Verità a Corso Rinascimento, da via Vittorio Veneto a Corso Vittorio Emanuele, a via Tomacelli e a via Nazionale. Gli automobilisti «indisciplinati» sono stati bloccati in flagranza e subito multati. Sui trucchi utilizzati ci si potrebbe scrivere un libro. Il più vecchio è ancora quello più usato: la maggior parte dei furbetti ha cercato di aggirare direttamente la telecamera percorrendo la strada contromano (strattagemma costato due punti in meno sulla patente). Non poteva mancare l'automibilista che fingendo di avere la macchina in panne ha cercato di attraversare il varco a spinta. E nonostante l'evidenza non ha rinunciato alla recita: «Non sapevo come fare, mi si è scaricata la batteria, non parte più». C'è anche lo spericolato che è salito sul paraurti posteriore mentre l'amico attraversava il varco imperterrito o la fidanzata che è scesa e ha iniziato a camminare come se niente fosse a passo svelto dietro l'auto guidata dal compagno. I modi per coprire le targhe sono infiniti. C'è il motociclista che nasconde il numero con una bandana, o l'automobilista che addirittura ci lega attorno una coperta. I più ingegnosi la coprono con un cartello fissato a una corda pronto a ritirarlo non appena viene superata la telecamera. Oppure basta aprire il portabagagli e richiuderlo una ventina di metri dopo. C'è pure chi ha cercato di discolparsi giurando e spergiurando: «Non me ne ero accorto, si deve essere aperto per sbaglio». Inutile, la contravvenzione è arrivata senza sconti. Alla fine della mattinata i punti decurtati dalle patenti sono stati più di cento. E la polizia municipale assicura: i controlli sono destinati a intensificarsi ancora di più. La caccia al furbetto continua.

Il Tempo

giovedì 11 marzo 2010

Trofeo tartaruga 2010: vince la bicicletta



Le squadre:
- bicicletta : Fabio De Lillo (assessore all'ambiente del comune di Roma), Maurizio Santoni (resp. ciclabilità Legambiente) e Mamaa
- trasporto pubblico: Sergio Marchi (assessore alla mobilità del comune di Roma)
- moto: Marta Casentino (radio popolare)
- auto: Manilio Serretti (Romauno tv) 

Ovviamente il mezzo risultato più veloce è la bicicletta. E si badi bene che tutti sono partiti nel medesimo momento, per il medesimo percorso con due checkpoint. Compreso il povero assessore Marchi che ha dovuto aspettare il bus alla fermata (e la gara è partita solo quando l'autobus è partito)


Ancora una volta ci facciamo promotori di una voce sempre più diffusa in questa città: usate la bicicletta (pubblica o privata che sia) come forma di collegamento intermodale.

mercoledì 10 marzo 2010

Mandiamo l'OSPOL a quel paese!

Nota sconcertante dell'OSPOL, il principale sindacato della polizia municipale romana, che ci racconta come la segnaletica orizzontale a Roma sia scivolosa (per chi se non per i motocicli?). Magari lorsignori vorrebbero solo strisce disegnate con la vernice a spruzzo. Quelle che non si vedono di notte neanche con il lanternino, figuratevi con la pioggia.

Gli rispondiamo con una pernacchia virtuale, perché è evidente che non siano in grado di capire cosa sia prioritario. Una segnaletica orizzontale ben visibile, infatti, induce a comportamenti più ordinati dello stile di guida degli automobilisti. E' scientificamente provato.

Ovvio: non elimina i cafoni dalle strade, ma aiuta chi è in buona fede ad allinearsi correttamente, tutto a vantaggio della sicurezza stradale.

Sarebbe opportuno, per rispondere all'OSPOL, che tutta la segnaletica stradale orizzontale sia convertita con i materiali più durevoli e più visibili. Altro che le schifezze che fanno certi municipi sulla viabilità secondaria o lo stesso comune sulla viabilità primaria.

Anche la risposta del presidente della commissione ai lavori pubblici del Comune di Roma all'Ospol non è che ci sia piaciuto tanto. Egli scrive che...
"L'Amministrazione ha in corso diversi interventi per quanto riguarda la manutenzione della segnaletica stradale. In particolare il Dipartimento ai Lavori Pubblici si occupa esclusivamente delle strade di Grande Viabilità. Per ciò che riguarda l'esecuzione degli interventi, a seconda delle condizioni dello stato delle pavimentazioni stradali viene decisa quale tipo di vernice adottare, utilizzando comunque tutti materiali conformi alla normativa vigente. Inoltre, incidono anche le condizioni climatiche in cui si interviene, variabili che vanno ad incidere sulla durata dell'intervento posto in opera. La maggior parte degli interventi di rifacimento della segnaletica vengono effettuati durante le ore notturne dove, come noto, in questo periodo dell'anno l'umidità ha un tasso elevato così tale da non permettere l’esecuzione del lavoro in perfetta regola d'arte, la vernice si distacca più facilmente e si essicca in maniera non completa. L’Amministrazione, pur di garantire i livelli minimi di sicurezza stradale interviene, comunque, nonostante le avverse condizioni meteorologiche. Fatto salvo che, laddove si rendesse necessario, verranno ripetuti gli interventi in maniera più appropriata. Invito dunque l’Ospol a svolgere con maggiore attenzione la sua attività di sindacato, piuttosto che un ruolo politico di opposizione che non le compete", dichiara in una nota il presidente della Commissione lavori pubblici del Comune di Roma, Giovanni Quarzo.


In poche parole ci ha confermato che si usa la vernice e che questa non attacca bene e sbiadisce per colpa dell'umidità notturna: roba da matti, ci vien da dire. Caro Giovanni Quarzo, on. Quarzo se preferisce, faccia usare materiali decenti e vedrà che il problema si risolverà a monte.

giovedì 4 marzo 2010

Eccone un'altra: autobus a domicilio per il funzionario della COTRAL

IL VIDEO DEL GIORNO

Basterebbe una sola parola: vergogna!

Ma stasera siamo in vena d'invettiva e ci vogliamo scatenare contro questo signore da quattro soldi che si fa riaccompagnare a casa a spese della collettività senza averne diritto. Sì lo sappiamo: siamo la città delle auto blu, dei mezzi di servizio, etc. E non sembrerebbe affatto carino prendersela con un povero lavoratore del Cotral. Ebbene no: questo comportamento era già stato notato per un'altra linea, della TEVERE tpl stavolta. Alla fine si era raggiunto il convincimento che fosse un equivoco. Manco per niente a quanto pare. Sia mai che sia la prassi nelle aziende di trasporto pubblico romane?
Sinceramente speriamo di no, però penso sia doveroso segnalare alle Iene altre deviazioni sospette delle linee fuori servizio. Se le notate, scrivetele nei commenti.

mercoledì 3 marzo 2010

I finti disabili vanno in giro impuniti, i veri disabili subiscono il fermo amministrativo

Questa inchiesta delle Iene è sconcertante. Se da un lato ad un vero disabile il permesso di circolazione serve come il pane, i finti disabili, i disabili con la fotocopia, etc. rimangono troppo spesso impuniti (del resto loro il permesso, finito il tempo di sosta, lo nascondono e lo abbiamo già spiegato in precedenza).
Ora se da un lato aveva ragione la vigilessa che diceva che non si può usare un permesso per disabili per fare una passeggiata con la macchina in un'area pedonale come Campo de Fiori o al Pantheon, è anche vero che la normativa lascia l'ambiguità. O perlomeno la cultura del malfattore romano è proprio quella di cercare il cavillo in questi regolamenti.

Non ci resta che sperare in un maggior numero di controlli, perché al momento con questo piano normativo non è possibile fare altrimenti.

Chi sono gli utenti più indisciplinati a Roma?