venerdì 7 gennaio 2011

Ancora vittime dalle malefiche minicars


Ancora una volta siamo qui a scrivere il necrologio degli eventi sulle strade romane. Due ragazze, su minicar, intente ad effettuare "un'inversione" si sono scontrate con un'opel corsa.

Nonostante, paradossalmente, i morti 2010 sulle strade romane siano diminuiti rispetto al 2009, l'allarme sociale dinnanzi la mattanza quotidiana è fortunatamente salito. Autovelox, telecamere, vigili che sanzionano possono essere i migliori deterrenti. Ma non devono essere operazioni una tantum. Ma devono essere opere costanti nel tempo, altrimenti il romano medio riprenderà immediatamente. E' talmente abituato a queste pagliacciate che sa bene che è opportuno rallentare dinnanzi le telecamere o le "guardie" (come amano definirle i "soliti noti") pronti a riprendere la loro folle corsa (a zig zag) appena superata la curva.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

hai ragione, la cosa peggiore è che sta passando come normale ! Sbaglio o sei l'unico blogger ad averne parlato ?

Traffico Matto ha detto...

Non lo so se sono l'unico. So solo che è doveroso parlare di questo malcostume che porta sangue sulle nostre strade.

Cicleppe ha detto...

Per amore di cronaca e per non farti sentire solo: http://romaciclista.blogspot.com/2011/01/poco-traffico-velocita-assassina.html
Non sei l'unico.
Concordo in pieno sul "doveroso".

Chi sono gli utenti più indisciplinati a Roma?